Umidifica tantissimo,il terreno sembra un po' secco.Considera che l'acqua deve penetrare sennò quando lei scava sotto trova troppo secco e urinando non riesce a bagnare a sufficienza.
Non è insolito per le elegans seminare uova a livello superficiale,magari da tutt'altra parte rispetto a dove te l'aspettavi tu,sopra della paglia.
[I]Lontano dalla luce è l'ineffabile splendore. Mostro oscuro è colui che,affiorando dal buio, vedrà il riflesso della sua anima malvagia[/I]
Mi raccomando,se trovate uova,vi prego di tentare metodi nuovi(per questa specie) per l'incubazione,dato che con quelli standard la % di schiusa è bassa.
Io non l'ho fatto e me ne pento ora che non ho più adulti di questa specie;penso che la terraristica e l'amore per questi animali richieda ogni tanto anche qualche tentativo di innovazione per provare a migliorare anche i risultati riproduttivi.
Ad esempio con le cugine platynota la schiusa con metodo di incubazione "Elegans"(cioè i soliti 4-5 mesi a temperature fisse) era bassa,al 50-60% proprio come la media per Geochelone elegans. Inserendo inizialmente 3-4 settimane di diapausa la percentuale è vicina al 100%.La stessa cosa si verifica(va) con Astrochelys radiata e dopo vari tentativi dei più disparati,anche lì con la diapausa iniziale si sono raggiunti risultati eccezionali.
E potrei continuare con gli esempi di come i "pionieri" delle esotiche hanno migliorato le tecniche anche di incubazione delle specie esotiche.
NB:I commenti riprotati sono frutti di letture specifiche e colloqui con allevatori di successo.
[I]Lontano dalla luce è l'ineffabile splendore. Mostro oscuro è colui che,affiorando dal buio, vedrà il riflesso della sua anima malvagia[/I]
Axe sempre illuminante. Sono concorde sul fatto di apportare delle innovazioni ma per far questo bisogna assolutamente aver note le conquiste fatte da persone come voi.
Secondo Francois Le Berre(vedi intervista su TM di settembre) vanno tenute per 30 giorni a 26-27°C di giorno e non oltre 24°C di notte.
In questo modo ha quasi il 100% di schiusa.
Anche Giampietro di Verona(100% di schiusa se non erro)fa la diapausa di un mese circa a queste temperature o qualcosa in meno,dovrei risentirlo.
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Con le prossime ci provo, in effetti ho percentuali bassissime...
Casomai provo a dividere in 2 gruppi le uova e provo diapause o balzi giorno/notte differenti.
NON rispondo a messaggi privati relativi ad allevamento ecc, usate il FORUM!
Io ho una herp nursery II, qualora mi facessero delle uova da quello che ho capito dovrei tenerle il primo mese a temperatura 26/27 e farla scendere di notte...e poi impostarla fissa o cosa??' non mi è chiaro.
Per le uova di tartaruga, a livello puramente generale, sono convinto giovi una differenza di qualche grado tra notte e giorno.
Per le specie tropicali, o almeno con poca escursione termica tra giorno e notte, bastano anche solo un paio di gradi.
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Si anche se vuoi sperimentare la diapausa e la sua "rottura",anche nel periodo di incubazione e sviluppo è necessaria una piccola escursione termica tra giorno e notte.
Le incubatrici Jeger sono splendide in questo:si possono preimpostare da 0 a 6 gradi di escursione termica notturna.Appena posso una la compro!
Con la HN II ,ti dovrai sbattere un po' per fare questo lavoro,ma tant'è...(la uso anche io).
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